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sabato 4 aprile 2015

Il VVO si tiene per mano e ricorda un compagno - The team VVO remamber a mate


Appena giunta allo stadio, la squadra del VVO si è diretta verso il centro del campo con palloncini bianchi. Tra lo stupore generale, l'allenatore ha diretto una vera e propria commemorazione, durante la quale i vari componenti della squadra hanno iniziato a pregare e si sono abbracciati in modo molto toccante. La cerimonia si è conclusa con il lancio dei palloncini nel cielo. Tutto ciò ha destato molta curiosità nell'ambiente, specialmente tra i membri dello Junior Team. Dopo alcune supposizioni a riguardo, un dirigente della compagine olandese ha spiegato chiaramente la situazione: durante la cerimonia, è stato commemorato un membro della spedizione orange, morto durante l'estate scorsa. Un momento toccante per tutti, che sicuramente avrà unito la squadra ancora di più.






When they had arrived to the stadium, the members of the dutch-team VVO went to the center of the pitch with some white balloons. Then the coach has directed a proper ceremony, in which the whole team started preying and then the members have hugged themselves in a very touching way. The ceremony has then finished with the launch of the balloons in the air. This has created a lot of amazement among people, especially among the members of the Junior Team. After some suppositions about this, an executive of the dutch-team has finall explained the situatons: during the ceremony, there was commemorated a member of the spedition, which died in the last summer. A very touching moment for everybody, which surely has joined once more the team.
Giuseppe Francesco D'Amato

martedì 25 marzo 2014

Ritorna il Torneo Internazionale “Città della Pace”


Torna, il fine settimana di Pasqua, a Rovereto il Torneo Internazionale “Città della Pace”. Quest’anno il torneo di calcio e pallamano apre a una nuova disciplina sportiva. 
Dal 18 al 20 aprile 2014, sui campi della Vallagarina per la prima volta si giocherà anche ad hockey.
Saranno le atlete dell’hockey su prato ad inaugurare, sul campo di Mori, la nuova tradizione. E tutto questo grazie alla partnership stretta con la Federazione Italiana Hockey che ha dato il patrocinio ufficiale alla manifestazione e che intende costruire con Mori e con il Trentino un rapporto duraturo ed importante.


Saranno 2.500 gli atleti dagli 8 ai 17 anni che, durante i tre giorni della manifestazione, si sfideranno sui campi e nelle palestre di tutta la Vallagarina per un momento sportivo ed agonistico che si propone per tutti i ragazzi come unico. 
L’evento infatti è un’irripetibile occasione d’incontro per ragazzi che vengono da tutte le parti del mondo dalla Russia alla Spagna, dalla Svezia al Kuwait, passando dalla Germania, la Serbia, la Bielorussia, e questo solo per citare alcune delle 16 nazioni rappresentate. E proprio il confronto e lo scambio tra culture diverse è capace di lanciare il messaggio di pace di cui da 27 edizioni si fa portavoce il Torneo.


Dopo l’esperienza ben riuscita dello scorso anno il Comitato Organizzatore, presieduto da Cristian Sala, ha deciso di proseguire nella direzione di dare vita a un “Torneo per i giovani fatto dai giovani”. Per questo saranno gli studenti delle scuole superiori della città - liceo "A.Rosmini", il liceo Internazionale Arcivescovile, IIS "Don Milani", ITT "Marconi” - lo scoppiettante motore della manifestazione che andrà ad affiancarsi ai più di 100 volontari del comitato e delle società sportive di Rovereto e della Vallagarina che nei tre giorni del weekend pasquale opereranno per garantire la miglior riuscita dell’evento.
Saranno 120 (ancor più della scorsa edizione) i ragazzi impegnati nel progetto “Junior Team”. Loro spetterà il compito di accompagnare le squadre negli spostamenti, e di occuparsi della logistica durante l’evento. Un gruppo di loro dovrà gestire gli infopoint sui campi e altri avranno il compito di gestire l’ufficio stampa e la comunicazione.


Il Torneo promette di essere anche quest’anno momenti di incontro e di festa per atleti e gli accompagnatori ma anche per i molti roveretani e trentini che da sempre partecipano con entusiasmo ai vari momenti dell’evento: dalla suggestiva ed emozionante cerimonia di apertura alla Campana dei Caduti alla colorata sfilata per le vie del centro di Rovereto, dalle partite alle premiazioni con i fuochi d’artificio della domenica allo Stadio Quercia.
Si propone anche come occasione per valorizzare e promuovere la nostra terra, che ha l’occasione di mostrare il meglio di sé a migliaia di potenziali turisti del futuro, provenienti dal centro Europa e quest’anno soprattutto dell’Est, bacino turistico in espansione dove la nuova disciplina portata a Rovereto, l’hockey, è molto sviluppata.


Altra novità dell’edizione 2014 è il progetto “Torneo della Pace Network” a cui il Comitato organizzatore ha dato vita, in questo periodo di crisi e di tagli ai finanziamenti, sia per incentivare l’arrivo di nuovi sponsor, che per consolidare il rapporto con gli esistenti. Si tratta di un vero e proprio network che ha come obiettivo primo quello di mettere in una relazione positiva i soggetti co-attori, dalle società sportive alle aziende partner, dalle realtà alberghiere a quelle della ristorazione, dalle associazioni di volontariato agli Istituti scolastici coinvolti. Tali realtà avranno la possibilità di conoscersi, promuovendo la propria attività e le proprie proposte “in esclusiva” nei confronti degli altri membri del Network, attraverso gli strumenti messi a disposizione dal Comitato Organizzatore (newsletter, mailing list, strumenti cartacei). In questo modo il complesso sistema che permette ogni anno la realizzazione di questo importante evento, potrà replicarsi in modo virtuoso durante tutto il resto dell’anno a favore proprio di quelle realtà che collaborano alla buona riuscita del Torneo.

(st.c)

domenica 2 marzo 2014

Torneo Internazionale “Città della Pace” alla 27° edizione

Il Torneo Internazionale “Città della Pace” giunge quest’anno alla 27° edizione.




Quali le parole chiave sulle quali si basa l’evento?

Il momento sportivo ed agonistico. Durante i tre giorni di manifestazione i giovani atleti partecipanti si confrontano sui campi di calcio e di hockey su prato e nelle palestre della pallamano con loro coetanei provenienti da tutto il mondo. Un’esperienza unica e irripetibile!
Un messaggio legato alla pace, all’incontro, al dialogo che grazie allo sport permette a Rovereto, alla Vallagarina ed al Trentino di diventare luogo di confronto e di scambio fra culture, usi costumi e tradizioni diverse.
Il momento di festa per atleti e gli accompagnatori ma anche per i molti roveretani e trentini che da sempre partecipano con entusiasmo ai vari momenti dell’evento: dalla suggestiva ed emozionante Cerimonia di apertura alla Campana dei Caduti alla colorata sfilata per le vie del centro di Rovereto, dalle partite sui campi e nelle palestre al momento delle finali, delle premiazioni e dei fuochi d’artificio, la domenica sera, in uno Stadio Quercia gremito.
Un messaggio importante di valorizzazione e di promozione della nostra terra, che ha l’occasione di mostrare il meglio di sé a migliaia di potenziali turisti del futuro, provenienti dal centro Europa e dal mondo, accogliendoli con il calore e l’ospitalità di cui siamo capaci.
Alle tradizionali discipline del calcio e della pallamano, che portano a Rovereto ed in Vallagarina più di 2.500 giovani atleti provenienti da tutto il mondo, si aggiunge dal 2014, sul nuovo campo di Mori, l’hockey su prato femminile.

Tutto questo grazie al lavoro, alla passione ed all’entusiasmo di più di cento i volontari del Comitato Organizzatore e delle Società Sportive di Rovereto e della Vallagarina che nei tre giorni del week end pasquale opereranno per garantire la miglior riuscita dell’evento.

A questi si aggiungono i quasi 120 studenti delle scuole superiori della città che rientrano nel progetto Junior Team. Si occuperanno dell’accompagnamento delle squadre, della logistica durante l’evento, della gestione degli info point sui campi e del settore dell’Ufficio Stampa e comunicazione. Saranno il vero cuore pulsante dell’evento!